Facciamo una piccola premessa storica: la Toletta, negli anni Settanta, ha iniziato a trafficare con i titoli di “centro catalogo” di alcuni dei principali editori italiani. All’epoca li battezzammo “stock” perché si trattava di ordini veramente cospicui (trenta, cinquanta, anche cento copie per titolo) e, tra Adelphi, Mondadori, Rizzoli, Laterza, Einaudi, Boringhieri (allora senza Bollati), abbiamo offerto a un’intera generazione di lettori un’offerta di altissimo profilo a prezzi fortemente scontati.
I tempi, si sa, sono cambiati; se in meglio o in peggio non sta a noi dirlo. La Toletta, pur con tutte le varianti del caso, quarant’anni dopo ripropone lo stesso tipo di scelta. Mancava, da decenni, Il Mulino. Finalmente ci siamo arrivati. O, meglio, siamo tornati a proporlo. Uno “stock” di medie dimensioni (circa 500 titoli) che però spazia su tutte le collane e cerca di offrire una visuale completa del ricchissimo catalogo della casa editrice di Bologna.
Il consiglio, per tutti i nostri aficionados interessati, è quello di passare per tempo: molti titoli sono a disponibilità limitata e rischiano di andar esauriti nei prossimi giorni…
Nell’immagine uno dei libri più divertenti e geniali che ci sia capitato di leggere: Allegro ma non troppo è
un’esilarante, ironica e al contempo serissima riflessione che, nella veste di un dotto scritto a cavallo tra storia economica, demografia e sociologia, ci fa sorridere… a denti stretti!