Che cosa è successo al Partito comunista italiano dopo la caduta del Muro di Berlino? Come si è trasformata la sinistra italiana negli anni dei profondi cambiamenti internazionali? Dal comunismo al riformismo ricostruisce il complesso processo di transizione che ha coinvolto la Federazione veneziana del partito, tra la crisi degli anni Ottanta e la nascita del Partito democratico della sinistra, con particolare attenzione al contesto politico e sociale locale. Attraverso una ricca base documentaria viene analizzata l’evoluzione interna del partito, le dinamiche correntizie, l’impatto delle trasformazioni internazionali e le modalità con cui il Pci veneziano ha cercato di ridefinire la propria identità in chiave riformista, assumendo ruoli di governo in un territorio tradizionalmente egemonizzato dalla subcultura cattolica. Tra congressi accesi, confronti interni, sfide elettorali e protagonisti come Gianni Pellicani e Massimo Cacciari, il libro restituisce il ritratto vivido di un periodo intenso e decisivo per la politica italiana. Una narrazione che intreccia storia locale e cambiamenti globali, utile anche per capire alcune delle dinamiche politiche dei giorni nostri.